Castiglione del Lago
Nel Parco del Lago Trasimeno, fra storia e natura
Racchiuso fra le antiche mura che terminano verso il lago con la possente struttura della fortezza medievale, Castiglione del Lago nel 1500 passò da avamposto militare e paese di pescatori a Stato rinascimentale, grazie all’edificazione del Palazzo, divenuto in seguito Ducale, con tutte le costruzioni e gli abbellimenti annessi che una corte dell’epoca richiedeva.
Dopo gli Etruschi ed i Romani, il paese fu conteso per secoli fra Arezzo e Perugia, finché questa se ne impossessò definitivamente alla fine del 1100. Nel XIII° sec. paese e castello furono completamente ricostruiti per ordine di Federico II, pervenendo ai nostri giorni con poche variazioni. Nella metà del ‘500 il territorio fu concesso alla famiglia della Corgna, ed elevato a marchesato nel 1563. All’inizio del 1900 fu costruito un aeroporto militare la cui area è oggi all’interno del Parco del Trasimeno.
E’ il maggior centro turistico del Comprensorio.
Il Palazzo Ducale
Fu eretto nella seconda metà del 1500 in seguito alla concessione dello Stato di Castiglione da parte di papa Giulio III alla famiglia della Corgna, il cui maggiore rappresentante in quel momento era il nipote Ascanio I. Questi, generale di vari eserciti, stratega ed architetto militare, ne curò il progetto e la costruzione, ma furono i suoi eredi a terminarlo, completando il grande ciclo degli affreschi e dedicando alle sue gesta la sala più importante: la sala “Delle Gesta di Ascanio”.
Fu concepito come una piccola reggia e vi vennero successivamente inseriti numerosi e ricchi giardini.
E’ collegato alla fortezza tramite un suggestivo camminamento coperto ricavato ai primi del 1600 lungo le mura esterne.
La Fortezza Medievale
Il Castello del Leone, da cui deriva il nome del paese, fu innalzato per volontà di Federico II a partire dal 1247,; dopo la sua morte passò a Perugia, che costruì il mastio e lo completò, e successivamente sempre fu sempre migliorato fino a renderlo del tutto inespugnabile.
E’ a forma di pentagono irregolare con quattro torri agli angoli ed il Mastio triangolare di 30 metri di altezza. Dai suoi spalti e dalle sue torri si gode uno dei più bei panorami di tutto il Trasimeno. Il suo interno è attualmente adibito ad anfiteatro naturale per spettacoli e rappresentazioni.

Ascanio della Corgna
Fu sicuramente uno dei personaggi più noti nell’Europa del 1500. Specializzato in architettura ed ingegneria militare, maestro d’armi, di torneo ed imbattuto spadaccino, umanista e mecenate, fra il 1536 ed il 1571, anno in cui morì, prese parte a quasi tutte le guerre di quel periodo, combattendo sotto diverse ed a volte opposte bandiere, secondo lo stile medievale dei capitani di ventura. bandiere, secondo lo stile medievale dei capitani di ventura. La sveltezza della sua mano nel maneggiare la spada era cosi’ nota che ben tremila persone si misero in viaggio da Roma, Firenze, Siena e Perugia per assistere al suo duello contro Giannetto Taddei, reo di insubordinazione nei suoi confronti, duello che fu registrato per iscritto in ogni sua mossa ed immortalato nella Sala dell’Investitura del Palazzo. Morì nel 1571, poco dopo la Battaglia di Lepanto, dove aveva guidato al successo l’armata cristiana. Le Gesta di Ascanio della Corgna sono rappresentate in grandi affreschi dal Pomarcancio nella sala principale di Palazzo Ducale.